Il lavoro di ricerca verte sulla ricostruzione delle funzioni dell’organizzazione e delle modalità di accesso del primo organismo di regolamentazione della professione contabile che nell’evoluzione della dottrina e della prassi della Repubblica di Venezia si pone quale importante riferimento della modernizzazione delle procedure. L’autore individua un modello formale apparentemente corretto e un modello sostanziale che si svela non efficiente per la regolare tenuta contabile delle Scritture Pubbliche della Serenissima. In particolar modo, è stato possibile delineare il quadro di riferimento da cui emergono aspetti di debolezza che hanno indotto, dopo circa duecento anni dalla nascita del Collegio dei Ragionati, a ricercare in una più elevata professionalità il fattore principale di miglioramento degli ordinamenti contabili e sistemi di controllo, spingendo i Pregadi a emanare l’ultimo decreto di riordino del 1784 che riforma le procedure di accesso al Collegio.
Christian Corsi ha conseguito nel 2007 il dottorato di ricerca in Project Financing (XX ciclo) presso il Dipartimento di Teorie e Politiche dello Sviluppo Sociale dell’Università degli Studi di Teramo. Dal 2007 al 2009 è stato docente di Strategia Aziendale nell’ambito del corso di laurea in Economia Bancaria, Finanziaria e Assicurativa dell’Università degli Studi d Teramo. Attualmente è docente di Comunicazione economico-finanziaria e Governance e comunicazione di impresa presso l’Università degli Studi di Teramo. E’ socio della sezione giovani dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA) e della Società Italiana di Storia della Ragioneria (SISR).