ORDINAZIONE SU RICHIESTA
DOI: 10.17408/CH/004934
Il presente lavoro si sofferma in maniera approfondita sulla vita e le opere di Emanuele Pisani, uno studioso importante del periodo più fecondo nel percorso di sviluppo della ragioneria moderna, ovvero il secondo Ottocento ed il primo Novecento. La sua figura è stata però messa in ombra dal fatto che, nello stesso periodo, due grandi personaggi quali Giuseppe Cerboni e Fabio Besta (e le relative scuole), monopolizzavano il palcoscenico scientifico italiano. Per questo motivo il Pisani ha ricevuto minore attenzione e spazio di quanto meritasse da parte degli storici della ragioneria. Tale contributo, frutto di un lungo ed approfondito lavoro di ricerca d’archivio e bibliografica ci ha consentito, fra l’altro, di tracciare un profilo a tutto tondo, in buona parte inedito, di Emanuele Pisani come uomo e come studioso, nonché di inquadrarlo con precisione nel suo tempo e quindi nel suo contesto di riferimento. Dopo aver ricostruito l’ampia produzione bibliografica del Pisani, oltre alle pubblicazioni relative alla statmografia – la sua invenzione contabile “prediletta” – per la prima volta sono stati esaminati i suoi principali scritti “minori”. È’ stata infine effettuata un’attenta ricognizione della fortuna della statmografia, riportando in maniera ragionata i commenti che gli studiosi, suoi contemporanei e non, hanno espresso su di essa.
Stefano Coronella è Professore Ordinario di Economia Aziendale presso l’Università di Napoli “Parthenope” dove insegna “Economia dei gruppi e bilancio consolidato” e “Storia della ragioneria”. È autore, fra l’altro, di lavori nel campo delle aziende televisive, del bilancio di esercizio, del credito commerciale, delle operazioni straordinarie, dei gruppi aziendali, nonché di numerosi contributi di storia della ragioneria. È socio ordinario della Società Italiana di Storia della Ragioneria, di cui è stato membro del Consiglio direttivo e Tesoriere. Salvatore A. Gambino è stato Professore Ordinario di Ragioneria nell’Istituto Tecnico Commerciale “Antonio M. Jaci” di Messina e Professore a contratto di “Fondamenti storico-epistemologici della ragioneria” e di “Elementi di ragioneria” nell’Università di Messina. Ha al suo attivo, tra l’altro, numerosi lavori nel campo della storia della ragioneria. È socio ordinario della Società Italiana di Storia della Ragioneria e della Società Messinese di Storia Patria.